Cos'è michele zaza?

Michele Zaza

Michele Zaza (Napoli, 10 aprile 1944 – Napoli, 18 luglio 1994) è stato un [[https://it.wikiwhat.page/kavramlar/camorrista]] di spicco, elemento di spicco della [[https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Nuova%20Famiglia]] e considerato uno dei più importanti trafficanti di [[https://it.wikiwhat.page/kavramlar/sigarette%20di%20contrabbando]] e di [[https://it.wikiwhat.page/kavramlar/stupefacenti]] in [[https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Italia]]. Era noto anche come "'O pazzo" (il pazzo).

Zaza iniziò la sua carriera criminale nel contrabbando di sigarette a Napoli negli anni '60 e '70. Negli anni '80, estese i suoi interessi al traffico di droga, riciclaggio di denaro e alle estorsioni, stringendo alleanze con altre figure di spicco della [[https://it.wikiwhat.page/kavramlar/camorra]] e con la [[https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Cosa%20Nostra]] siciliana.

Fu uno dei fondatori della Nuova Famiglia, un'alleanza di clan camorristici in opposizione alla Nuova Camorra Organizzata (NCO) di Raffaele Cutolo. La faida tra le due organizzazioni provocò una sanguinosa guerra tra i clan che causò centinaia di morti.

Zaza fu arrestato diverse volte e condannato per vari crimini, inclusi associazione a delinquere di stampo mafioso, traffico di droga e omicidio. Trascorse lunghi periodi in prigione, ma continuò a gestire i suoi affari criminali dall'interno. Morì di infarto in carcere nel 1994.

L'impero criminale di Zaza, basato principalmente sul contrabbando e sul narcotraffico, si estendeva in tutta Europa, con ramificazioni in Germania, Francia e Spagna. Lasciò un'eredità significativa nel panorama criminale napoletano, e la sua famiglia continuò a essere attiva in attività illecite anche dopo la sua morte.